Buongiorno a tutti gli
affezionati,
eccoci giunti anche quest’anno
alla Fiera del libro di Bologna: magnifica finestra sul panorama editoriale che
offre la possibilità di vedere praticamente tutta l’editoria mondiale riunita
in uno spazio unico. Evento ghiotto per gli appassionati del genere… Peccato che l’ingresso sia,
come recita il sito della Fiera “rigorosamente riservato agli operatori
del settore” (dove per operatori del settore si intende editori, autori,
illustratori, traduttori,agenti letterari, business developer, licensor e
licensee, packager, stampatori, distributori, librai, bibliotecari, insegnanti,
fornitori di servizi editoriali”). Qualcuno fa notare anche che l’evento si svolge solo in giorni
feriali e che il prezzo del biglietto giornaliero è tutt’altro che trascurabile
(€ 27)… Una Fiera del libro per ragazzi
non rivolta ai ragazzi è una contraddizione inspiegabile dal mio punto di vista
ma c’è da dire che in questi ultimi tempi sono molte le cose che non mi spiego..
A beneficio di tutti coloro che non hanno potuto, per motivi
diversi, partecipare all’evento seguirà una carrellata di immagini certamente
non esaustiva ma spero sufficiente a rendere l’idea.
Lunedì 25 marzo, giorno di apertura del Bologna Children’s Book
Fair 2013: quest’anno la Fiera compie 50 anni. Il tempo è grigio, freddo e piovoso ma niente può rovinare
l’emozione che questo evento suscita e i visitatori si preannunciano numerosi. La coda alla cassa è già molto lunga ma con il pass entro da
privilegiata (… grazie Giulia!!!).
Su quelli
che io chiamo i muri della speranza tantissimi illustratori attaccano
biglietti, cartoline, alcuni addirittura libri costruiti spesso a mano o fatti
stampare apposta per l’occasione. Al mio arrivo i muri sono ancora bianchi ma i
primi illustratori sono già all’opera con le loro invenzioni.
Il paese ospite quest’anno è la Svezia.
Simpatica l’idea di
realizzare le decorazioni partendo dai disegni dei bambini.
Lo spazio è arredato in
perfetto stile svedese (a qualcuno potrebbe far venire in mente l’Ikea):
pavimento, tavoli e panche sono in legno.
Sui
tavoli tanti libri (svedesi) pronti per essere sfogliati.
Le tavole degli illustratori
selezionati sono alloggiate in grandi libri. Legato ad una catenella e nascosto
in un vano dell’espositore anche il libro originale da cui sono tratte le
illustrazioni.
Di seguito solo alcune delle tavole esposte …
Come
illustratore dell’anno è stato selezionato Peter Sis nato nel 1949 e originario
della Repubblica Ceca. Vincitore di numerosi premi, vive attualmente negli Stati
Uniti.
Una
piccola selezione delle sue tavole …
Alcuni
disegni mi erano familiari … ho scoperto, una volta a casa, di avere un suo
libro in lingua originale dal titolo “Tibet”
Czech edition che vi segnalo per la particolarità delle immagini che
richiamano dei mandala. Disponibile anche una versione in inglese dal titolo "Tibet. Through the red box"
Nella
sezione illustratori…
alcuni
dei lavori selezionati (per motivi vari dalle foto scattate non sono
riuscita a risalire a tutti i nomi degli illustratori, me ne scuso)
Fuyuko
Sakai - Japan
...
Rashin
Kheiriyeth - Iran
...
Felicitas
Velten – Germany
...
Konomi
Kita – Japan
...
...
...
Alireza
Goldouzian - Iran
...
Marie-Gabrielle
Jany - France
Sonia Danowski - Germany
Hassan Amekan – Iran
...
Philip
Giordano - Italy
...
Mariana
Rio - Portugal
...
Ogni anno in occasione della
Fiera viene conferito il premio BOLOGNA RAGAZZI AWARD che comprende
quattro sezioni. Una prima sezione denominata
FICTION è dedicata a opere di fantasia: sono libri di storie o favole
illustrate. Una giuria seleziona un
vincitore ..
e
assegna delle menzioni..
Nella seconda sezione denominata NON FICTION vengono invece
selezionate pubblicazioni a carattere informativo che riguardano ogni area del
sapere: scienza, storia, arte, musica, biografie e attività utili
all’apprendimento. Anche in questo caso vi è un libro vincitore ..
e altri che ricevono una menzione...
La terza sezione chiamata NEW HORIZONS prevede un premio
speciale riservato all’editoria dei Paesi Arabi, dell’Asia, dell’Africa e dei
paesi dell’America Latina che offrono spunti di grande innovazione.
Qui sotto il libro vincitore in mezzo a quelli menzionati..
..altri menzionati..
Infine la quarta sezione OPERA
PRIMA premia gli autori esordienti.
Il libro vincitore..
.. di cui si possono vedere
anche alcune pagine interne..
e alcuni dei libri menzionati..
Per una visione più dettagliata dei vincitori vi rimando al sito
della Fiera
Entrare in fiera è come venire risucchiati da un vortice
turbinoso dal quale si esce a fine giornata stanchissimi, storditi e carichi di
un’infinità di materiale da rivedere con calma una volta finito l’evento.
Gli stand da visitare sono tanti …
così come sono numerose le novità e gli spunti…
.. impossibile riportare tutto
quanto visto!!!..
Per quanto riguarda i libri
(tantissimi !!!) sia stranieri che italiani, ve ne parlerò nelle prossime
newsletters .
Concludo ribadendo che è
veramente un peccato che la manifestazione leader dell’editoria per ragazzi sia
interdetta proprio al pubblico a cui si rivolge. Mi
ricorda un pò quei progetti pensati per i ragazzi e finanziati da enti vari
dove ci si preoccupa più di mettere in evidenza il marchio di chi finanzia
piuttosto che verificare che il progetto sia a dimensione delle persone per le
quali, in teoria, è stato pensato…
“Sono
sempre stato di quella razza di persone a cui piace leggere. Quando non ho
niente da fare, leggo”.
Charlie Brown
Un caro saluto
Eventuali commenti: info@ateliervigoleno.it